La manutenzione della canna fumaria è un’operazione necessaria per garantire il corretto funzionamento del camino e la sicurezza della casa. In particolare, la canna fumaria deve essere pulita regolarmente per evitare l’accumulo di fuliggine e creosoto, che possono causare incendi e intasamenti.
E’ inoltre importante controllare periodicamente lo stato della canna fumaria per verificare che non ci siano crepe o rotture che possano compromettere la tenuta del camino.
Ogni quanto è necessario farla?
Secondo la norma UNI 10683 la pulizia della canna fumaria deve essere eseguita ogni 40 quintali di legna bruciata.
Ma questo parametro può variare in base a diversi fattori , tra i quali la qualità del combustibile che viene utilizzato (essenza, livello di umidità, ecc.). A tal proposito leggi la nostra pagina dedicata alla legna da ardere.
Come effettuare la manutenzione della canna fumaria?
Per effettuare una manutenzione attenta e rispettosa delle normative, è necessario rivolgersi a personale specializzato. Il manutentore, oltre ad essere a conoscenza di tutte le disposizioni prescritte dalla normativa UNI 10847, è l’unica figura che può correttamente consigliare il cliente.
Oltre all’azione fisica di pulizia e controllo dell’impianto, la manutenzione prevede per legge l’accatastamento dello stesso (registrazione al CURIT) e, dal 1 Agosto 2022, anche l’analisi di depressione e combustione (UNI 10389-2).
Per qualsiasi domanda o richiesta relativa alla manutenzione della canna fumaria non esitare a contattarci, oppure passa a trovarci nel nostro showroom di Arcore (Monza Brianza)!